Conferenza

A cinquant’anni dalla Rivoluzione dei Garofani

9 ottobre 2024 — 23 ottobre 2024

La Fondazione dell'Albero d'Oro ospita a Palazzo Vendramin Grimani due incontri di approfondimento a cinquan'anni dalla Rivoluzione dei Garofani promossi da Università Ca’ Foscari Venezia, Camões I.P.e Ambasciata del Portogallo a Roma.

Questi incontri rientrano nella serie iniziative di carattere diffuso organizzate a Venezia nel corso del 2024 per celebrare i cinquant’anni della Rivoluzione dei Garofani, che in Portogallo, il 25 aprile del 1974, ha sancito il ritorno alla piena democrazia dopo oltre quarant’anni di regime oppressivo, anticipando di poco svolte analoghe in Spagna e Grecia.

A cinquant’anni dalla Rivoluzione dei Garofani: la libertà d’espressione in parole, manifesti e poesia murale

9 ottobre, ore 18:00

Una delle immediate conseguenze della rivoluzione è stata la riconquista della libertà d’espressione, che si è manifestata subito nelle strade delle città: non solo nelle voci, nei cori e negli slogan che hanno accompagnato le grandi manifestazioni dell’epoca, ma anche occupando le superfici dello spazio pubblico, con scritte, murales e manifesti. D’altro canto, la memoria della rivoluzione e dei suoi ideali continua ad occupare creativamente lo spazio urbano di Lisbona e di altre città. Su questi temi e con dei supporti visivi, interverrà Eugenio Lucotti (UL/Lisbona), in dialogo con Vanessa Castagna (Università Ca’ Foscari Venezia).

Partecipa

Eugenio Lucotti è assegnista di ricerca presso l’Università di Lisbona, nell’ambito del progetto “A literatura colonial portuguesa – para além da memória do império” del Centro de Estudos Comparatistas della Faculdade de Letras. Ha conseguito il dottorato di ricerca in Lingue, Culture e Società Moderne e Scienze del Linguaggio presso l’Università Ca’ Foscari Venezia, dove è cultore della materia di Letteratura portoghese e brasiliana.

Vanessa Castagna è professoressa associata nel settore di Lingua, traduzione e linguistica portoghese / brasiliana presso il Dipartimento di Studi Linguistici e Culturali Comparati dell’Università Ca’ Foscari di Venezia. È impegnata nella diffusione della lingua portoghese come lingua straniera valorizzandone la dimensione pluricentrica e si occupa di traduzione, con un interesse specifico per gli scambi culturali e letterari mediati dalla traduzione tra Portogallo e Italia, soprattutto nell’ultimo secolo.

A cinquant’anni dalla Rivoluzione dei Garofani: scrittori italiani tradotti e censurati nel Portogallo di Salazar

23 ottobre, ore 18:00

Il regime di António de Oliveira Salazar contava su un severo sistema di sorveglianza, repressione e censura, sia sugli organi di stampa sia sulle opere letterarie e sulle manifestazioni artistiche in generale.

Anche alcuni autori italiani tradotti in portoghese durante gli anni del regime finirono nelle maglie della censura, inclusi alcuni nomi celebri come Calvino, Pirandello o Soldati.

Su questo tema interverrà Alessandra Trevisan (DSU/Univ. Ca’ Foscari), in dialogo con Alice Girotto (DSLCC/Univ. Ca’ Foscari).

Partecipa

Alessandra Trevisan è PhD in Italianistica e cultrice della materia presso l'Università Ca' Foscari di Venezia. La sua ricerca si concentra su autrici del Novecento con una prospettiva critica, d'archivio e filologica. Si è occupata di Goliarda Sapienza e di Milena Milani, sulle quali ha pubblicato due saggi, e di altre scrittrici tra cui Matilde Serao, Anna Maria Ortese e Adele Cambria. Coordina la redazione di «Archivio d'Annunzio».

Alice Girotto è docente a contratto di Lingua portoghese e brasiliana presso l'Università Ca' Foscari di Venezia. Fra il 2019 e il 2022 ha inoltre insegnato Lingua e traduzione portoghese presso l'Università di Trieste. I suoi principali interessi di ricerca riguardano le espressioni letterarie e artistiche dei paesi africani di lingua portoghese e della diaspora africana in Portogallo; si è dedicata inoltre a ricerche d'archivio e nell'ambito degli studi sulla traduzione, riguardanti in particolare la scena letteraria portoghese tardo-ottocentesca.

Entrambi gli incontri sono gratuiti. La prenotazione è obbligatoria.

Per maggiori informazioni scrivici a info@fondazionealberodoro.org