Yvan Salomone a palazzo Vendramin Grimani

Yvan Salomone Saint-Malo, 1957 / pittore

In concomitanza con la Biennale di Architettura, la Fondazione dell’Albero d’Oro ha scelto di presentare, per la prima volta a Venezia, una selezione di opere dell’artista bretone Yvan Salomone; gli spazi portuali abbandonati dei suoi grandi acquerelli, sembrano fare eco a certi paesaggi veneziani e resi con quella materia pittorica che è in perfetta sintonia con l’onnipresenza dell’acqua della città lagunare.

L'unicità del suo lavoro sta in questo incontro tra la tecnica dell'acquerello, che a prima vista potrebbe essere descritta come antiquata, e un approccio rigorosamente contemporaneo. Il suo lavoro è più simile a una cronaca intima, un'esplorazione del tempo e dell'impermanenza delle cose.

Gli acquerelli di Yvan Salomone, provenienti da una collezione privata, indagano, con un linguaggio artistico inedito, i paesaggi della modernità, ogni tavola – nel formato 105 x 145 cm – è stata realizzata in sette giorni esatti ed è stata tratta da una fotografia scattata in situ; totalmente assente risulta essere la figura umana, creando così immoti spazi metafisici.

Venite a scoprire il lavoro di Yvan Slomone a palazzo Vendramin Grimani fino al 21 novembre 2021.