Installazione interattiva 'Noi siamo uno'

20 luglio 2022

L’installazione si pone in stretto dialogo con lo spazio della “Sala delle Quattro Famiglie”. La ricca simbologia degli stucchi del soffitto racconta la storia dei Grimani: le loro glorie (militari e mercantili) e le cariche pubbliche (civili o religiose) ricoperte dai membri della famiglia. Sugli angoli lo stemma Grimani si affianca a quello di altre quattro famiglie veneziane con le quali furono allacciati vincoli matrimoniali: Morosini, Querini, Giustinian, Pisani.

Sotto questa complessa narrazione si dispiega l’allegoria di Sodi: attorno alla voluminosa sfera centrale, l'artista ha radunato centonovantacinque piccoli globi di terracotta, tanti quante sono le nazioni della Terra. Sulla parete ha tracciato a carboncino il titolo, Noi siamo uno, vergato a carboncino. Bosco Sodi solitamente lascia le sue opere senza titolo per non imporre filtri intellettuali. In questo caso però, in reazione alle incalzanti notizie di conflitti nel mondo, l’artista ha voluto fare un’eccezione, e rendere esplicito il suo messaggio di unità nella diversità.

L'opera non è statica, il pubblico può interagire con le sfere: ogni visitatore può toccare e spostare una sola sfera, e una sola volta. Con cautela, tenendo conto dell’incolumità dei visitatori, della fragilità del prezioso pavimento alla veneziana e delle sfere stesse. La sua evoluzione, nel corso della mostra, sarà documentata da periodiche riprese fotografiche.

Prenota la tua visita