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5 motivi per visitare Palazzo Vendramin Grimani a Venezia

26 ottobre 2022

5 motivi per visitare Palazzo Vendramin Grimani a Venezia

Sei a Venezia di passaggio per qualche giorno e vuoi uscire dei soliti itinerari turistici e scoprire un nuovo angolo insolito della Serenissima? Scopri Palazzo Vendramin Grimani, dimora storica situata sul Canal Grande nel cuore della città lagunare sede della Fondazione dell'Albero d'Oro.

Aperto al pubblico per la primissima volta a maggio 2021, questo palazzo storico, antica casa fondaco e dimora del doge Pietro Grimani (1741–1752), ospita oggi residenze artistiche, mostre d'arte e con l'obiettivo di diventare un crocevia di scambi e di creatività con orizzonti internazionali.

Ti sei incuriosito? Eccoti 5 ragioni per visitare Palazzo Vendramin Grimani.

1. Scoprire un palazzo recentemente aperto al pubblico

Questo gioiello sul Canal Grande è stato tenuto segreto per più di 500 anni.

Nel 2018, Palazzo Vendramin Grimani viene intrapreso un piano di salvaguardia dell’edificio al fine di renderlo accessibile ai visitatori. Gli importanti lavori di restauro e di conservazione restituiscono alla dimora storica l’antico splendore per la sua prima apertura al pubblico veneziano il 24 maggio 2021.

2. Godersi la vista sul Canal Grande

Palazzo Vendramin Grimani è un luogo insolito: fuori dai sentieri battuti, nel sestiere di San Polo, la dimora gode di una posizione eccezionale con un magnifico affaccio sul Canal Grande nel cuore di Venezia.

Oltre a scoprire i percorsi espositivi proposi a Palazzo Vendramin Grimani, potrete vivere un'autentica esperienza veneziana godendo della splendida vista su uno dei luoghi più emblematici di Venezia.

Scopri come raggiungerci

3. Scoprire la storia della famiglia Grimani dall'Albero d'Oro

La storia di Palazzo Vendramin Grimani e dei suoi abitanti è ricca e rispecchia la storia della Serenissima.

Ebbene sì, più di cinque secoli di storia riecheggiano tra le mura della residenza storica dei Grimani dall'Albero d'Oro, famiglia patrizia di Venezia.

L’edificio è rimasto stabilmente nel patrimonio della famiglia Vendramin Grimani dall'Albero d'Oro al 1449 fino al 1969, anno della morte dell'ultimo erede Maria Grimani Giustinian Marcello. A partire dagli anni ’60 del Novecento, il palazzo viene acquistato dalla famiglia Sorlini di Brescia che intraprende importanti interventi di restauro.

Dal 2018 diventa la sede della Fondazione dell'Albero d'Oro che intende raccontare la storia eccezionale dell'edificio e renderlo accessibile ai Veneziani e agli amanti della città con una programmazione culturale ricca e internazionale.

Scopri la storia di Palazzo Vendramin Grimani

4. Ammirare le ricche decorazioni e le collezioni d'arte

Scoprite gli spazi monumentali del salone e delle sale laterali, i colori dei loro intonaci e tappezzerie, le trame del terrazzo alla veneziana, i riflessi degli specchi scuriti dal tempo, i soffitti decorati con affreschi neoclassici, i gruppi scultorei di diverse epoche, le fitte travature lignee o stucchi ottocenteschi e la luce cangiante che filtra dalle finestre affacciate sul Canal Grande...

Sono numerose le testimonianze del gusto dei Grimani dall'Albero d'Oro per l'arte e il collezionismo. Per portare avanti la tradizione collezionistica, la Fondazione dell'Albero d'Oro espone opere di collezioni private italiane e internazionali, oltre ad esporre la propria collezione di più di 400 ventagli veneziani e internazionali.

5. Visitare l'Evento Collaterale di Biennale Arte 2022

Fino al 27 novembre 2022 sarà possibile visitare l'Evento Collaterale della 59. Esposizione Internazionale d’Arte – La Biennale di Venezia Bosco Sodi a Palazzo Vendramin Grimani. What Goes Around Comes Around.

Il perscoso espositivo confronta gli spazi monumentali del palazzo con le forme essenziali delle opere di Bosco Sodi a seguito della residenza dell'artista a palazzo avvenita tra febbraio e marzo 2022.

Scopri l'Evento Collaterale

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