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#NEWBOOK I libri indiani di Nicolò Manucci

24 maggio 2023
I libri indiani di Nicolò Manucci (1638-1720)

a cura di Piero Falchetta e Marta Becherini

I Quaderni dell’Albero d’Oro, 2

Fondazione dell’Albero d’Oro Edizioni, Venezia, 2023

Pubblicato in occasione dell'apertura al pubblico della mostra Nicolò Manucci il Marco Polo dell'India, un veneziano alla corte Moghul nel XVII secolo, I libri indiani di Nicolò Manucci (1638-1720) è il secondo di una serie di approfondimento su opere singole, esposte a Palazzo Vendramin Grimani, appartenente alla collana I Quaderni dell’Albero d’Oro. Palazzo Vendramin Grimani diventa quindi punto di incontro e di conoscenza, aprendo i propri spazi espositivi a episodi dell’arte e della storia veneziana, altrimenti ignoti.

I libri indiani di Nicolò Manucci (1638-1720) riassume le straordinarie e tormentate vicende che videro l’opera di Nicolò Manucci dapprima elaborata con grande impegno e fatica nel corso di lunghi anni, quindi impropriamente sfruttata da chi non vi aveva pieno diritto, poi caldeggiata e difesa dalle autorità veneziane e infine abbandonata a un destino poco glorioso e all’oblio. Parallelamente, il libro traccia la storia dell’ancora poco nota ma interessantissima collezione di miniature indiane raccolta da Manucci come testamento visivo di realtà locali da offrire agli occhi del lettore europeo, contestualizzandola nell’ambito delle tendenze collezionistiche della prima età moderna e rilevandone l’eccezionalità.

Questo studio sintetico curato da Piero Falchetta con la collaborazione di Marta Becherini ripercorre le vicende editoriali e indaga il contesto storico e culturale che portarono alla non pubblicazione dei manoscritti della Storia del Mogol così come era stata concepita dal suo autore.

Gli autori

Piero Falchetta

Piero Falchetta ha curato per molti anni le raccolte cartografiche della Biblioteca Nazionale Marciana di Venezia. Storico della cartografia, dei viaggi e della navigazione, si è occupato di Nicolò Manucci fin dal tempo della sua tesi di specializzazione in filologia neolatina. A questo personaggio e alla sua Storia del Mogol ha dedicato diversi studi, e in particolare una monografia edita da Franco Maria Ricci nella quale sono anche riprodotte tutte le centotrenta miniature inviate dall'India dall'avventuriero veneziano. A quella pubblicazione hanno fatto seguito negli anni diversi contributi in riviste italiane e straniere.

Marta Becherini

Marta Becherini si è laureata in Lingue e Civiltà Orientali all’Università Ca’ Foscari di Venezia e ha successivamente ottenuto un dottorato in storia dell’arte del Subcontinente Indiano alla Columbia University di New York. Ha insegnato corsi di storia dell’arte a livello universitario (presso la Columbia University e la Beijing Jiaotong University di Pechino) e lavorato come ricercatrice presso il Metropolitan Museum of Art di New York. La sua ricerca si incentra sulla genesi di collezioni europee di pitture indiane nella prima età moderna, e in particolare sulla collezione raccolta da Nicolò Manucci, che conta tra le più vaste e variegate del suo tempo.

Il volume è acquistabile presso la biglietteria di Palazzo Vendramin Grimani e sul bookshop online della Fondazione dell’Albero d’Oro.